Pubblicati da Alessandro Bianchi

Com-pi-ti-ni

Dico subito che non so se la divisione sillabica del titolo è corretta. Penso di sì, ma non ho voglia di cercare sul vocabolario. Vi aspettate troppo da me linguisticamente parlando! Direi di cambiare argomento, anche perché se comincio tutte le volte con queste disquisizioni lessico-grammaticali divento più noioso di un professore di latino.Il titolo […]

Tanti Auguri Eli

Biribip biribip biribip. E’ la suoneria del telefono di casa mia. Il mio è l’unico telefono al mondo che fa biribip.Rispondo, via giù.“Pronto?“Silenzio imbarazzante. Dall’altra parte qualcuno si sta mettendo d’accordo. All’improvviso partono:“Tanti auguriiiii a te, tanti auguri a te, tanti auguriiiii a Eliiiisa, tanti auguri a te!“Io me ne rimango in silenzio durante tutta […]

Occhi foderati di spinaci

Vedo VERDE. Vedo tutto VERDE.No, non ho Hulk davanti a me, fortunatamente. Non sono nemmeno dentro a un cespuglio (fortunatamente anche in questo caso: chissà quanto c’è freddo dentro a un cespuglio, adesso). Vedo VERDE semplicemente perché oggi a mensa c’era un sacco di roba VERDE. E il caso ha voluto che io prendessi tutta […]

Vade retro Facebook

Ehssì, avete letto bene: ho deciso di smettere.Curioso come questa frase ricordi tanto quella di un tossicodipendente che decide di dare una svolta radicale alla sua vita. Sì, curioso, anche perché io mi riferisco a tutt’altro genere di droga.La droga delle droghe, la fonte di ogni distrazione, il luogo dove la curiosità (e ficcanasaggine) umana […]

Milano

Ve lo confesso: avevo iniziato a scrivere questo intervento in tutt’altra maniera. Avevo aperto con una noiosissima disquisizione grammaticale sulle frasi nominali (faccio un riassunto: sono le frasi senza predicati) ma ho deciso che non sarebbe stato molto divertente.Comunque: ieri Milano. Era questa la frase nominale con cui avevo inaugurato il post. Ieri Milano. Per […]

Canzoni per il mio funerale

Faccio subito una premessa: la giornata di oggi è stata piatta come il petto di Grace Adler (che paragone orribile!). E’ importante partire dall’insignificanza di questo primo di Dicembre, perché adesso non sto per resocontare quello che mi è successo. Anzi, vorrei mettere nero su bianco un pensiero che già ho espresso tempo fa. Le […]

Federica è in crisi

Pisa, oggi, ore 16.13.Il pullman è finalmente arrivato: soli 6 minuti di ritardo, stavolta. Più che accettabile.Mi metto a sedere accanto a Laura, e tiro fuori il manga da leggere. Intanto, ascolto quello che dicono nel sedile di dietro (non ci posso far niente, le orecchie sentono senza che io glielo comandi!).“Sai, Federica è in […]

Via giù, cominciamo!

E’ sempre un’emozione scrivere il primo post. Non dovrebbe esserlo più, dato che questo è il quarto o quinto blog che comincio (si accettano scommesse su quanto durerà questo), eppure sono tutto agitato al pensiero di mettere la prima firma sotto tutte queste paroline sceme.Per sciogliere un po’ questo imbarazzo iniziale cerco di trovare un […]