Pubblicati da Alessandro Bianchi

Orfeo

[ Attenzione. Lo scritto che segue è terribilmente personale, e con molta probabilità potrà sembrarvi disgustoso, melenso e, soprattutto, patetico. Si tratta – ahimé – di un post in cui non mi curerò di esplicitare tutto, ma anzi potrei lasciare oscure molte parti (con la conseguente antipatia che scaturirà nei confronti della mia enigmaticità insopportabile). […]

La risposta è il colore del grano

Stasera ho pianto. Mi vergogno un po’ a scriverlo, ma contemporaneamente mi sento meglio. Dirlo è come prendere una boccata d’aria fresca. E ho pianto per un libro. Era tanto tempo che volevo leggere Il piccolo principe, e finalmente l’ho fatto. Leggerlo da bambini non è come leggerlo a ventun anni. Ci sono tanti sottotesti […]

Chi fa da sé fa per tre

Stamani mi sono svegliato che ce l’avevo a morte con i proverbi.  Durante lo studio mattutino ho provato a dimostrare insieme a una mia compagna di corso che c’era una contradizione tra i modi di dire “Meglio soli che male accompagnati” e “Due è meglio di uno”. Abbiamo pure formalizzato tutti i passaggi (e ho […]

Di astucci e altre stronzate

Tanto da fare implica tanta assenza dal blog. Ho già chiesto scusa troppe volte per cui penso sia meglio passare direttamente alla ciccia. Se siete qui è perché siete desiderosi di leggermi. Oddio. Forse sono un po’ troppo ottimista. Rielaboro la frase. Se siete qui è perché siete i classici individui affetti da DDS. Dipendenza […]

Cose, caso, caos

La vita è tale per cui a noi che ne usufruiamo succedono cose. Più precisamente: a me succede una cosa, a te ne succede un’altra, a lui un’altra ancora. A tutti succedono cose. La cosa straordinaria è quando le cose che succedono a uno sono causa od effetto delle cose che succedono a un altro. […]

Lavitava

La vita va E’ perpetuo il moto Lo scienziato sa come prenderla  Felicità: ci si arriva a nuoto Ci si spoglia Si leva l’ancora  Quando lei lo baciò, disse: Amore, non farmi male Non farmi soffrire Ho fatto un sogno: tu c’eri  Vivo così Tra il sociale e il vuoto Guarda gli alberi come crescono  […]

Dio 2.0: eccezionalmente metafisico

Quando Simone Lippi mi ha telefonato per propormi una parte nella commedia che avrebbe diretto qualche mese dopo, io non ero molto convinto di accettare. Ero interessato a imparare a recitare, non ad andare in scena davvero! Rimanemmo d’accordo che mi avrebbe mandato il copione, e quando lo lessi me ne innamorai. E così ho […]

Playback Theatre

Uno spettacolo di playback theatre vede in scena diversi elementi: un conduttore, un musicista, qualche attore, e soprattutto il pubblico. E’ una forma di teatro sociale basata sull’improvvisazione, ma per le spiegazioni tecniche vi ho già segnalato il link di wikipedia dove potrete capire di che si tratta ed avere una visione sommaria di questo […]

R come repulsione. R come Rihanna!

Caso di studio numero 1: G. Io: “Ciao G! Che ascoltavi?” G: (con palese sarcasmo) “Prima alla radio hanno dato Rihanna. Mi sono commossa in macchina.” Caso di studio numero 2: F. Io: “Sai, ho notato che non solo Lady Gaga balbetta, ma anche Rihanna!” F: “Si vede che il decolorante dei capelli le è […]