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  • Che fine ha fatto Cloris Brosca

17 GENNAIO 2014
—
Cose extra
Chi non conosce Cloris Brosca dovrebbe leggere queste poche righe e poi per rispetto andarsi ad affogare premendo intensamente la faccia in una bacinella di urina di gatto e cianuro. Scusate, ma su alcune lacune non transigo. Io, che quando avevo quattordici anni scrivevo i miei primi romanzi erotici con lei come protagonista, mi riscopro talvolta a ricordare con nostalgia i tempi in cui lei godeva del massimo prestigio televisivo.
Cloris Brosca è l’autrice del tormentone che andava di moda prima di Per me è no e di Per te Miss Italia finisce, e cioè: “La luna nera”, seguita da una risata malvagia e dal TA TA TAAAA ZAN ZAN, cioè una musichina inquietante che poneva un punto a tutte le speranze economiche dei concorrenti della Zingara.

Ma vediamone un breve estratto:

Dio, sono commosso.

Spinto dalle lacrime che provengono direttamente dai meandri più oscuri del mio cuore, ho deciso di fare una piccola ricerca sulla storia di Cloris successiva alla televisione. Non si sa mai cosa può succedere a questi personaggi che vedono sgretolarsi il successo col passare degli anni. Ricordiamoci che mentre La zingara perdeva ogni appeal nei confronti del pubblico, si verificava l’ascesa di Tina Cipollari, che gli sottraeva non solo il target delle casalinghe lombarde, ma perfino quello gay. E quando qualcuno perde il proprio pubblico gay, è finito.

Apro Google e digito il nome della mia eroina: i suggerimenti di ricerca sono abbastanza esplicativi.

Decido di proseguire, nonostante sia vagamente intimorito dalla possibilità che io apra una pagina su cui le gambe spracche di Cloris Brosca vengono coperte da un tarocco proprio nel punto della di lei virtù.
Ma non c’è tempo per aver paura, a questo mondo. Sono stato creato per documentare la realtà: devo assolutamente scoprire se perfino la zingara è morta per overdose, come è successo a Tonio Cartonio, o perché si è suicidata, come invece ha fatto Kaori, quella della Philadelphia.

Scopro, invece, che la dolce Cloris è viva, e non solo: ha un sito psichedelico creato da un grafico che si fa regolarmente di acidi, ma adatto a mostrare l’aspetto mistico dell’attrice: sì, perché Cloris non solo è viva e vegeta, ma è diventata una attrice, di televisione, cinema e teatro.

Ed ecco la sua trasformazione: a sinistra la vediamo ai tempi d’oro, come piace ricordarla a noi. A destra è colei che è diventata: una donna fatta e formata, che possiamo immaginare distintamente mentre pulisce il piano cottura col Cif o legge l’ultimo romanzo di Sveva Casati Modignani.

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16 commenti
  1. Doctor Ci.
    Doctor Ci. dice:
    Gennaio 17, 2014 in 11:59 am

    Nooo che ricordi mi hai fatto tornare, quando ero piccolo ed aspettavo la sera per vedere Luna Park con la Zingara 🙂 I miei nonni mi avevano pure regalato il gioco in scatola con le carte, io e mia cugina ci giocavamo cercando di girare le carte in maniera sinuosa come Cloris <3Ho appena visto il sito, con timore di vedere la sua luna nera, e mi sono soffermato sulla parte "anima": cosa aveva fumato? O.oCloris, rimarrai sempre nel nostro <3

    Rispondi
  2. Maria Helena Zanni
    Maria Helena Zanni dice:
    Gennaio 17, 2014 in 12:18 pm

    ah, i bei tempi dei giochi telefonici, delle domande e degli occhiali di Frizzi..ora per giocare in tv devi rispondere a domande stupide o avere una storia strappalacrime per aprire dei pacchi..mi sento vecchia (avevo ben 10 anni all'epoca..)grazie per questo tuffo nel passato!

    Rispondi
  3. Dracoo
    Dracoo dice:
    Gennaio 17, 2014 in 12:28 pm

    Il sadismo fatto donna.

    Rispondi
  4. Candy Life
    Candy Life dice:
    Gennaio 17, 2014 in 5:01 pm

    Cavolooo!!!! Ricordi bellissimi!!!! 😀 grazieee!!!

    Rispondi
  5. El_Gae
    El_Gae dice:
    Gennaio 17, 2014 in 5:38 pm

    Adoro fare il "che fine ha fatto?" ma tu che sei bravo potresti farlo su commissione 😉

    Rispondi
  6. Mareva
    Mareva dice:
    Gennaio 17, 2014 in 5:53 pm

    Ci pensavo tempo fa a lei cercando, inutilmente, di ricordarne il nome.Per questa cosa, sappi, se mai mi sposerò mi aiuterai a scegliere l'abito!

    Rispondi
  7. La Princess S.
    La Princess S. dice:
    Gennaio 17, 2014 in 10:15 pm

    Io la adoravo sta tipa. E ho detto tutto sulla mia fase preadolescenziale. Sono stata in fissa pure per Frizzi. E ho detto tutto sulla mia malattia mentale. Sai che qualche tempo fa mi sono fatta la stessa domanda? Grazie per l'utilissimo servizio! 😀

    Rispondi
  8. Doppio Geffer
    Doppio Geffer dice:
    Gennaio 18, 2014 in 9:10 am

    "La luuuuuuna neeeraaaa" con la u pronunciata in maniera più chiusa possibile *_* Che ricordi!!!Ma…chi è Kaori? o.o

    Rispondi
  9. My perfect Me
    My perfect Me dice:
    Gennaio 18, 2014 in 1:38 pm

    "La scrofa c'a joca!" Come la chiamava amabilmente la nonna di un mio ex fidanzato…

    Rispondi
  10. Signor Ponza
    Signor Ponza dice:
    Gennaio 19, 2014 in 8:12 pm

    Io sento il bisogno del ritorno in televisione di Cloris in una versione rivista e aggiornata de Il Castello

    Rispondi
  11. Baol
    Baol dice:
    Gennaio 20, 2014 in 12:05 pm

    Chiariamo una cosa: Tina Cipollari non vale un'unghia della bellissima Cloris Brosca!!! Scusa, è l'adolescente che è in me che tu hai tirato fuori!!

    Rispondi
  12. Glauco Silvestri
    Glauco Silvestri dice:
    Gennaio 22, 2014 in 11:12 am

    Mamma mia cosa hai tirato fuori… l'avevo rimossa… ma all'epoca mi pareva una Dea! 😀

    Rispondi
  13. MyP
    MyP dice:
    Gennaio 23, 2014 in 11:22 am

    Cazzo se è invecchiata!!!Premetto che il video che hai messo non l'ho visto tutto ma la sigla iniziale che ho sentito non è quella che ricordo. Mica faceva "Io son la zingara che fa le carte e dalle carte dipende la sorte … etc", no?Comunque io me la ricordo eccome. E anche se dalla faccia che ha ora sembra una brava donna di famiglia, la ricerca google mi spaventa un po'. ehehPiacere, ti ho trovato grazie all'intervista e devo dire che son contenta di essere passata.A presto! 🙂

    Rispondi
  14. Non si dice piacere - La moda passa, lo stile resta
    Non si dice piacere - La moda passa, lo stile resta dice:
    Gennaio 23, 2014 in 2:55 pm

    noooooooooooocosa mi hai fatto tornare in mente!http://nonsidicepiacere.blogspot.it/

    Rispondi
  15. Wannabe Figa
    Wannabe Figa dice:
    Febbraio 13, 2014 in 8:14 pm

    dioo non ci credo!!!

    Rispondi
  16. Leggitore
    Leggitore dice:
    Marzo 24, 2014 in 1:59 pm

    Che è 'sta storia di Tonio Cartonio?Di Kaori non me ne frega niente, ma per quello del "Buongiorno, giorno!" m'è preso un coccolone…

    Rispondi

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