https://www.zuccherosintattico.it/wp-content/uploads/2016/05/ZS-logo.png00Zucchero Sintatticohttps://www.zuccherosintattico.it/wp-content/uploads/2016/05/ZS-logo.pngZucchero Sintattico2010-10-21 00:10:002010-10-21 00:10:00La mia personale e discutibile opinione sulla terribile vicenda di Sarah Scazzi
mi dispiace leggere questo tuo commento.posso capire la scelta di non seguire la faccenda, ma l'indifferenza e il menefreghismo che leggo in questo post no.
Dipende cosa si intende dire con "fregarsene":1) Sono cavoli suoi se è morta, a me non me ne può fregar de meno.2) Mi dispiace per quello che le è successo, ma me ne frego altamente di tutti i servizi che stanno facendo ["Quante lacrime avete versato quando avete saputo la notizia?" "Come vi sentite adesso?" "Come state affrontando la sua scomparsa?" "Amavate vostra figlia?"].In questo secondo caso sì, anche io me ne frego. Detesto quando si impuntano su un solo argomento perché colpisce il cuore e gli stomaci delle persone più di altri problemi più vicini a noi, quando speculano così tanto su qualcosa, quando "fanno audience sulla faccia dei morti" [cit.] …
Condivido. Così come ho sempre pensato di fronte a tutti gli altri delitti, omicidi, eventi mediatici.Trovo che sia di gusto non cattivo, ma proprio rancido e disgustoso, il modo in cui i telegiornali ed i giornali ed i programmi televisivi stanno affrontando la vicenda. Questa come molte altre. C'è troppa voglia di farsi i cazzi degli altri, mi disgusta.Per quanto mi riguarda, sto seguendo poco la faccenda per mio desiderio personale. Quindi sì, non mi interessa, perché io non penso all'audience o alla tiratura o al dibattito. Io penso solo a quelle famiglie che, in un modo o nell'altro, sono distrutte.
mi dispiace leggere questo tuo commento.posso capire la scelta di non seguire la faccenda, ma l'indifferenza e il menefreghismo che leggo in questo post no.
Dipende cosa si intende dire con "fregarsene":1) Sono cavoli suoi se è morta, a me non me ne può fregar de meno.2) Mi dispiace per quello che le è successo, ma me ne frego altamente di tutti i servizi che stanno facendo ["Quante lacrime avete versato quando avete saputo la notizia?" "Come vi sentite adesso?" "Come state affrontando la sua scomparsa?" "Amavate vostra figlia?"].In questo secondo caso sì, anche io me ne frego. Detesto quando si impuntano su un solo argomento perché colpisce il cuore e gli stomaci delle persone più di altri problemi più vicini a noi, quando speculano così tanto su qualcosa, quando "fanno audience sulla faccia dei morti" [cit.] …
Condivido. Così come ho sempre pensato di fronte a tutti gli altri delitti, omicidi, eventi mediatici.Trovo che sia di gusto non cattivo, ma proprio rancido e disgustoso, il modo in cui i telegiornali ed i giornali ed i programmi televisivi stanno affrontando la vicenda. Questa come molte altre. C'è troppa voglia di farsi i cazzi degli altri, mi disgusta.Per quanto mi riguarda, sto seguendo poco la faccenda per mio desiderio personale. Quindi sì, non mi interessa, perché io non penso all'audience o alla tiratura o al dibattito. Io penso solo a quelle famiglie che, in un modo o nell'altro, sono distrutte.