Pubblicati da Alessandro Bianchi

N i n e

One. Prima italiana di Nine. Cinema Eden, Viareggio. E… non c’era un cane. Probabilmente i cani in questione erano a vedere l’attesissimo, famosissimo, premiatissimo, acclamatissimo (e un sacco di altri issimo) Avatar. Film che non ho ancora visto e nonostante questo si è già prenotato un intervento sul blog – con mio gran disappunto, tra […]

La palestra: perché? Qui è spiegato l’oscuro motivo

Cell – *** Driiin *** Bocca di Ale – Pronto? Cervello di Ale – Frena, c’è uno stop Cell – Prontoalessandrociaosonofrancescadellapales…. La voce femminile sfuma mentre il telefono viene gettato sul sedile del viaggiatore Dopo dieci secondi viene attivato il vivavoce Cell – (tra il preoccupato e il perplesso) Pronto? Pronto, c’è nessuno? Bocca di […]

Blue monday

…che in italiano non si traduce con il letterale “Lunedì blu”, poiché è il nero che il modo di dire associa ad una giornata andata male. Oggi, secondo lo psicologo inglese Cliff Arnall, è il giorno più infelice dell’anno. Il terzo lunedì di Gennaio è il blue monday. A causa di tanti fattori: vacanze finite, […]

Oggi c’è stata la manifestazione antirazzista di massa su Facebook. Stranamente, sono stato contento di essermi iscritto al social network

Il tuo Cristo è ebreo e la tua democrazia è greca. La tua scrittura è latina e i tuoi numeri sono arabi. La tua auto è giapponese. Il tuo caffè è brasiliano. Il tuo orologio è svizzero e il tuo walkman è coreano. La tua pizza è italiana e la tua camicia hawaiana. Le tue […]

L’idea

Grazie. No, sul serio: grazie. Se avete deciso di darmi una possibilità nonostante il titolo che rimanda a un iperuranio platonico e nonostante abbiate esperienza di cosa succede quando mi metto a parlare di filosofia (vedi ultimo post), significa che avete fegato e magnanimità. Oppure che siete semplicemente degli sprovveduti che amano il rischio. Un […]

Sostanza inzuppata nella cioccolata

Non ricordo se alle elementari abbia mai avuto un insegnante poco competente. Le maestre erano tutte brave, oppure io ero troppo ingenuo e ancora troppo poco istruito per percepire una qualche loro mancanza. Comunque ringrazierò sempre le storielle di Leda (“le vocali litigano, una piange e va via e lascia una lacrima, che è l’apostrofo”) […]

Dipendenze

C’è un filo sottilissimo che sostiene tutto il mio peso e mi impedisce di cadere nell’intorpidito oblio amebico di chi sceglie di lasciarsi trasportare dalla marea. Una estremità è attaccata al cielo, l’altra mi punge il collo e mi tiene sospeso in uno stato di confusa e forzata attenzione. Questo filo ha la consistenza del […]

Dolcenera // Tornato

Il primo svegliarsi, dopo una sciagura, e in un impiccio, è un momento molto amaro. La mente, appena risentita, ricorre all’idee abituali della vita tranquilla antecedente; ma il pensiero del nuovo stato di cose le si affaccia subito sgarbatamente; e il dispiacere ne è più vivo in quel paragone istantaneo. [ Alessandro ManzoniI Promessi Sposi […]

Dolcenera // Buone nuove

Approfitto di questi minuti liberi per aggiornare un po’ il blogghino sulla situazione a casa. Situazione che è molto positiva, direi, in quanto i pavimenti e gran parte dei muri e dei mobili sono stati ripuliti dal fango. C’è ancora molto molto casino, e molte molte cose sono andate perdute, e la pioggia di certo […]