Archetipi di maschio in chiave pop

Comunque: che titoli di merda che invento.
Una mia amica mi ha passato un file in cui si analizzano scientificamente le varie tipologie di uomo fidanzato. Poiché sono single dai tempi del Crystal Ball, ha pensato bene che lo potessi trovare interessante. E in effetti è andata così, dato che sono qui a scriverne. Il prezioso documento suddivide l’essere umano in tre tipologie, basandosi su dei modelli psicologici di Freud e di Bowlby, e non ho idea di quanta attendibilità abbia ma di certo non è peggio dei test di Focus. 
La teoria descrive i tre profili riferendosi a personaggi del teatro shakespeariano e della lirica, ma siccome questo è un blog sui minimi sistemi analizzeremo gli stessi archetipi secondo il pensiero illuminato di alcune popstar.

Archetipo #1
Otello
Otello è ossessionato da voi. È possessivo, geloso e ama stare al centro dell’attenzione, ma non in generale, no: lui brama la vostra attenzione, e riesce a diventare molto fastidioso per ottenerla. Vi chiama in continuazione, vi chiede dove siete stati e perché non avete risposto ai suoi venticinque messaggini nonostante whatsapp indicasse chiaramente che li avevate ricevuti (“guarda, ci sono i due segnetti!”). Lady Gaga in questi casi opta per una soluzione drastica ma non biasimabile: chiama la sua amichetta Beyoncé che la fa evadere dalla prigione in cui era costretta, e insieme vanno a ballare, preoccupandosi di spegnere i telefoni.
Archetipo #2
Don Giovanni
Al Don Giovanni, di voi, non importa una beata minchia, e scusate se sono brutale. Magari devo addolcire il concetto: lui in fondo in fondo vi vuole bene, così come si vuole bene a una bella bistecca. Il Don Giovanni cercherà di ingannarvi in tutti i modi, in tutti i luoghi, in tutti i laghi. Carissimi lettori e carissime lettrici, bisogna che ci mettiamo in testa che questi personaggi malvagi esistono – ne è prova praticamente tutta la filmografia di Julia Roberts – e noi li dobbiamo combattere. Potremmo prendere spunto da Britney Spears, per esempio.

Archetipo #3
Rodolfo

Rodolfo è una figura confusa. Ha bisogno di voi, okay, però ha bisogno anche della propria indipendenza. Capite bene che è facilmente detestabile. Il punto è che questa ambiguità non si manifesta in modo deciso, anzi. Rodolfo si avvicina ma poi si ritrae, prima vuole solo voi poi sembra non importargliene più niente, è caldo ma è anche freddo, è nero ma è anche bianco, sta bene ma sta male, guarda Santoro ma anche X Factor, e Katy Perry lo accoglie in Chiesa agitando la mazza da baseball.

La conclusione è che il principe azzurro non esiste, ma non è nemmeno semplice accorgersene: quando ci sei dentro, non riesci a partire per sgozzare tutti come fa Gaga, o tessere piani diabolici per smascherare le tresche di lui come Britney, o mettersi a ballare inutili coreografie come Katy (capitela, poverina, è un po’ tonta), ma d’altronde sono meravigliosissimi cazzi vostri, dato che io sono single, e lo so che questa è la ventiquattresima volta che lo ripeto nel giro di undici righe ma metti caso mi stia leggendo un maschio carino, interessante, amante del sapone e che non abbia scelto Bulbasaur alla prima giocata.

14 commenti
  1. Patalice
    Patalice dice:

    il principe azzurro…più datato del cristal ball [forse]ma è proprio vero che poi voi maschietti siete così semplicissimamente classificabili?sorge il dubbio…

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  2. Vale A
    Vale A dice:

    le crystal ball! ma sai che le ho trovate in uno scaffale polveroso del cinese sotto casa? ovviamente ne ho comprata una confezione per ripercorrere i momenti belli della mia infanzia.Quelli in cui – per restare in tema con il tuo post- l'unico principe azzurro della mia vita era mio padre. E Peter Pan. Vale A

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  3. Pe
    Pe dice:

    A parte la mazza da baseball esiste un modo meno cruento di gestire un Rodolfo? Grazie al tuo illuminante post mi sono accorta di averne uno intorno!

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  4. Doctor Ci.
    Doctor Ci. dice:

    Sì, devo dire che tra i tre sceglierei Rodolfo! :)Comunque io sceglievo sempre Charmender all'inizio! Potresti fare una analisi anche sui tipi di maschio sulla base dei Pokémon scelti! 🙂

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  5. Ale [Tredici]
    Ale [Tredici] dice:

    Mareva Oddio, sai che io ho messo Nick a caso? Siccome mi ricordo solo che c'era un Nick e un Brian… È davvero il biondino? CristinaFossi in te non dimenticherei di specificare la clausola su Squirtle e Charmender, è importante! RaffyOHHHH, diciamolo. Viva Squirtle!(e fu così che diventò un blog porno etero) PataliceSinceramente spero di no… Secondo me sono generalizzazioni anche troppo potenti, però è stato divertente leggerle! Vale AMa ho sentito che stanno cercando di rimetterle in vendita. Ho letto qualcosa a proposito sulla pagina di Spora, conosci? My perfect me ALLORA, ci tengo a smentire una volta per tutte questa enorme falsità. Il principe azzurro non è gay, oppure se è gay probabilmente cerca solo sesso. PipkinCerto, anche se Pokemon Giallo è a detta di molti la versione peggiore… Gianluks90Bulbasaur è un rammollito! PeNon ne ho la minima idea ma spero di no, io sono per la soppressione di tutto e tutti. VIVA IL NATALE ♥ Doctor Ci. Oddio, è vero, non ci avevo pensato! Inizio a raccogliere dati a riguardo!

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  6. Colui CheViPare
    Colui CheViPare dice:

    Non ho scelto Bulbasaur!Non ho scelto Bulbasaur, lo giuro!Ho ancora le vecchie roms (ovviamente tarocche) con tanto di salvataggi ad incontrovertibile dimostrazione: mi sto già armando di pazienza e screenshots!…comunque, vengo al dunque:dopo la struggente dichiarazione con annessa melensissima proposta di matrimonio brillantemente architettata per bypassare i miei futuri suoceri (non che li tema, eh! Ma non conoscendoli nemmeno, un po' d'ansia sarebbe stata naturale: e quando sono ansioso, trattengo la pa-pa-parola) (che infima battutaccia) (che sono certo mi perdonerai perché oltre ad essere la tua futura controparte sono e resterò l'unico ad aver fagocitato l'intero blog in una sola, folle notte)…ecco dopo quell'afflato di insanità mentale che mi auguro vivamente tu abbia rimosso dalle tue memorie, mi ero prefissato di non tediarti un secondo di più con la mia presenza e di tornare a scriverti (leggerti, ti leggo sempre!) solo per qualche ricorrenza, come -banalmente!- le festività.Ergo, un po' come quei bambini impomatati che si accomodano il papillon prima degli auguri natalizi di rito (esistono, esistono!), Buone Feste, Buon Natale, Buon Albero, Buon Cenone, Buon Maglioncino di lana con i rombi pentacromatici cucitoti da una ignota trisavola, Buon Cenone, Buono Studio (sì, lo so: tremendo, ma anche buono studio!), Buon Riposo, Buona Vita, Buon Maglioncino di lana dal motivo a righe scozzese cucitoti da una un-po'-meno-ignota bisavola e…Viepiù (ogni dizionario dice la propria sull'eventuale "doppia" p, per cui vado ad orecchio), Buon Anno, perché quando sono di umore ondivago (sempre) tendente al nostalgico (spesso), penso ai tuoi Auguri, ai nuovi propositi e al messaggio di speranza che eruttavano caparbiamente da quelle parole.Buon Anno.Senza retoriche, ed è difficile.L'anno che verrà sia il tuo anno, quello dei tuoi (possiamo dirlo noi decadento-romantici?) sogni.L'anno che verrà (retoricissimo!)…buon Anno, Ale!Ti voglio bene, come ne voglio a tutte quelle persone che nulla sanno della mia esistenza ma mi sono di preziosa e continua ispirazione.

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  7. Tiz
    Tiz dice:

    Però scusa, hai dimenticato un archetipo… Il Romeo, il maschio romantico, melenso, zerbinoso, zuccheroso fino all'inverosimile. Per la controparte Pop pensaci tu, ma una piccola estensione la dovresti fare, o un Archetipi parte seconda 😀

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  8. Ale [Tredici]
    Ale [Tredici] dice:

    Phiiiibi <3 Colui CheViPareIntanto devo riconoscere che sì, dopo che ti sei letto il mio blog in una sola notte sono moralmente obbligato a perdonarti qualsiasi battutaccia, offesa o omicidio colposo che ti capiterà di commettere nei miei confronti – solo, non farmi troppo male.In secondo luogo, torno a ripetere che i tuoi commenti non mi disturbano affatto, anzi: mi fanno piacere. Quindi, quando e se ti va, fallo pure. La cosa peggiore che ti può capitare è che non ti risponda, perché magari mi dimentico (ahimé, l'età).Infine: tantissimi auguri di buon anno (e buon tutto il resto, insomma) anche a te. Un abbraccione! TizÈ che prendevo solo gli archetipi forniti da Jung. Però è vero, manca. Per la controparte pop, penserei a… Oddio, così su due piedi non mi viene in mente nulla!

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